Evento in Piazza Affari per lo strumento innovativo promosso da ELITE, CDP e BEI: con i mini bond dieci imprese si avvicinano al mercato dei capitali
RDS è tra le più seguite radio nazionali, con 5 milioni di ascoltatori medi. Molteni Farmaceutici è uno dei centri di eccellenza in Europa, fondato nel 1892 a Firenze e oggi modello internazionale per prodotto e gestione. Peuterey è un brand affermato della moda italiana, con un importante mercato estero. Cos’hanno in comune queste tre aziende? La partecipazione al programma ELITE ma, ancor di più, il coinvolgimento nell’iniziativa ELITE Basket Bond che consente alle aziende di medie di raccogliere un finanziamento alternativo per dimensionarle e spingerle verso i mercati più competitivi.
Queste società, con altre sette aziende – Damiano, Cornaglia, Peuterey, Objectway, Irritec, Mep e Svas Biosana - sono state selezionate dal nuovo strumento lanciato da ELITE e Banca Finint, presentato in Borsa Italiana alla presenza di industriali e finanzieri.
L’ELITE Basket Bond rappresenta uno strumento ad alto potenziale innovativo che, tecnicamente, ha visto l’emissione di mini bond da parte delle dieci società ELITE con identiche caratteristiche in termini di durata e tasso, ma con ammontare differente. La misura rappresenta un esempio diretto di alternative financing e potrà sostenere la crescita delle imprese e il cambiamento culturale, avvicinando gli imprenditori alla Borsa.
L’AD di CDP Fabio Gallia ha sottolineato l’importanza di diffondere l’alternative financing come strumento per sostenere le imprese nel loro cammino di crescita. Non a caso CDP è , insieme a BEI e altri investitori istituzionali, uno dei sottoscrittori del bond da 122 milioni di euro collocato dalle dieci aziende, tutte appartenenti al programma ELITE, la piattaforma internazionale di Borsa Italiana dedicata alle piccole e medie imprese ad alto potenziale di crescita.
Così potrà crescere il business di Damiano, azienda messinese leader mondiale nella trasformazione industriale di mandorle biologiche, o di Svas Biosana, che opera nel settore dei Medical Device dal 1972: tutte imprese Made in Italy, pronte a crescere e a diffondere il know italiano nel mondo.
In sinergia con le altre realtà finanziarie del Paese #promuoviamoilfuturo del tessuto imprenditoriale italiano.
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