Finanziamo investimenti produttivi in Campania, da attuarsi con le modalità della procedura negoziale (attraverso lo Strumento Finanziario Negoziale – SFIN istituito dalla Regione Campania), volti ad accrescere la competitività delle filiere strategiche del territorio regionale, anche connessi ad esigenze derivanti dai danni causati dall’emergenza COVID-19.
Piccole, medie e grandi imprese, in forma singola o aggregata, che realizzino programmi di investimento nei settori strategici dell’aerospazio, automotive e cantieristica, agroalimentare, abbigliamento e moda, biotecnologie e ICT, energia e ambiente, turismo, volti a:
Alla luce della complessiva crisi economica derivante dall’emergenza epidemiologica COVID-19, sono, altresì, ammessi alla misura gli investimenti volti a:
Gli investimenti ammissibili devono avere un importo compreso tra 500 mila euro e 3 milioni di euro. Nel caso di aggregazioni (fino a un massimo di 4 soggetti proponenti) l’investimento ammissibile per singola impresa deve risultare non inferiore a 250 mila euro.
Dotazione Risorse regionali: 82 milioni di euro destinati al contributo in conto capitale e al contributo ad abbattimento degli interessi sulla quota di finanziamento concesso da CDP.
Dotazione Risorse CDP: 175 milioni di euro destinati ai finanziamenti agevolati.
Quota di finanziamento: il finanziamento è composto, per una percentuale pari al 50% da una quota concessa dalla CDP a condizioni agevolate grazie al contributo in conto interessi riconosciuto dalla Regione e, per un’ulteriore percentuale pari al 50%, da un finanziamento concesso dalla banca a tasso di mercato.
La misura prevede altresì la concessione da parte della Regione Campania di un contributo a fondo perduto nella misura del 20% degli investimenti ammessi per le Grandi Imprese, del 30% per le Medie Imprese, del 35% per le Piccole Imprese.
L’importo del Finanziamento non può essere superiore all’80% delle spese ammissibili alle agevolazioni per progetti di investimento realizzati da grandi imprese, al 70% dei costi ammissibili alle agevolazioni laddove il progetto di investimento sia realizzato da medie imprese, ovvero al 65% per progetti di investimento realizzati da piccole imprese.
Tasso: Il Tasso di interesse da riconoscere a CDP per l'erogazione della componente FRI del Finanziamento è determinato sulla base della comunicazione periodica del MEF (Comunicato MEF) “relativa al tasso di interesse massimo da applicare ai mutui da stipulare con onere a carico dello Stato di importo pari o inferiore ad euro 51.645.689,91”. Tale tasso è formato da due componenti:
• Tasso di base rilevato ad hoc per ciascuna erogazione: varia sulla base dei valori di mercato del tasso di riferimento applicabile (SWAP 7Y per Finanziamenti fino a 10 anni);
• Spread: viene fissato alla data di stipula e rimane lo stesso per tutte le erogazioni.
Durata: Il Finanziamento può assumere una durata compresa tra i 4 e i 10 anni, comprensiva di un periodo di preammortamento della durata massima di 2 anni decorrenti dalla data di sottoscrizione del contratto di Finanziamento.
Gli interventi sono attuati grazie ad uno specifico Avviso emanato da Sviluppo Campania in qualità di soggetto attuatore dell’intervento per conto della Regione Campania.
La domanda di accesso alle agevolazioni deve essere presentata a Sviluppo Campania, corredata dell’attestazione di disponibilità a valutare la concessione di un Finanziamento Bancario di una delle banche finanziatrici aderenti alla misura agevolativa.
Per le linee guida e le regole applicative per l’utilizzo delle risorse si rimanda alla specifica normativa regionale. La concessione dei finanziamenti agevolati è soggetta alla positiva valutazione del merito agevolativo da parte della Regione Campania e del merito creditizio da parte della Banca, che cofinanzia con CDP.