Al confine tra l’Emilia Romagna e le Marche, disteso sull’antico alveo del fiume Conca, lungo una strada caratterizzata da antichi mulini e panorami bucolici, testimonianze dei trascorsi rurali legati all’agricoltura, sorge Mercatino Conca. Il paese ha poco più di mille abitanti e amministrativamente appartiene alla provincia di Pesaro e Urbino.
Crocevia di percorsi e mulattiere, la storia del borgo inizia nel XIV secolo sotto i Malatesta di Rimini ma è solo nel XVI secolo, quando Guidubaldo I Montefeltro decide di istituire i mercati settimanali del venerdì nella piazza dell'allora “Genga del mercato”, che il paese inizia a strutturarsi. Il mercato, dal quale il moderno comune ha ereditato il nome, è tuttora attivo e si anima soprattutto il 16 maggio, in occasione della festa di Sant’Ubaldo che rinnova, nei secoli, l’antica tradizione popolare.
Mercatino nasce per vocazione soprattutto commerciale, all’incrocio di due grandi direttrici stradali, quella da Rimini a Carpegna e quella da Urbino a San Marino. Le fonti raccontano prima dell’apertura di un’osteria, poi della costruzione di un mulino, poi di un altro e di un altro ancora, fino alla creazione della grande fiera di bestiame tra i campi della vallata.
Dell’antico passato di Mercatino restano soltanto pochi ruderi ed il centro storico è stato soppiantato in gran parte da edifici moderni. A testimoniare il suo importante ruolo strategico di territorio ai confini tra le Marche e la Romagna rimane l’imponente ponte a sei arcate che attraversa il fiume Conca, favorendo i collegamenti tra Urbino e la Repubblica di San Marino.
I vigneti pregiati di sangiovese dei Colli, i campi di cereali e foraggi per l'allevamento, sono le cornici all’interno delle quali si inscrive il paesaggio genuinamente appenninico di Mercatino, che regala ai turisti panorami mozzafiato lungo i sentieri che in pochi chilometri raggiungono la Grotta di Onferno o il borgo di Castelnuovo.
Consci del valore e dello sviluppo di piccole comunità come quella di Mercatino Conca, noi di Cassa Depositi e Prestiti abbiamo contribuito alla ristrutturazione dell’edificio municipale del paese, in linea con la nostra missione volta allo sviluppo sociale, culturale ed economico del territorio del Belpaese.