Supporto allo sviluppo di un’asset class innovativa nel segmento dell’alternative financing per favorire l’accesso al credito a medio-lungo termine di PMI e Mid Cap
CDP interviene nel ruolo di anchor investor per supportare lo sviluppo di tale asset class complementare all’offerta del sistema bancario.
Ai gestori di OICR che si impegnano a sostenere l’economia reale italiana mediante la concessione di finanziamenti a favore di imprese, in via preferenziale PMI e Mid-Cap, con obiettivi di crescita, innovazione e internazionalizzazione.
I Fondi di Debito Diversificati sono strumenti di finanza alternativa il cui fine è raccogliere fondi destinati a finanziare in via preferenziale PMI e Mid-Cap. I gestori di OICR potranno presentare le potenziali nuove iniziative di investimento mediante la presentazione di una “Scheda Fondo” sulla base delle modalità operative di seguito descritte.
Per completezza, si segnala che, in ogni caso:
Nella selezione delle potenziali iniziative d’investimento in ambito private debt, CDP tiene conto, di criteri necessari e prioritari, congiuntamente ad altri ulteriori criteri.
Nella selezione delle potenziali iniziative d’investimento in ambito private debt, CDP tiene conto, tra l’altro, dei seguenti criteri:
[1] La raccomandazione 2003/361 della Commissione Europea definisce come piccole e medie imprese (PMI) le imprese il cui personale e peso economico sono al di sotto di determinati limiti dimensionali. In particolare, è considerata (i) impresa di medie dimensioni un’impresa che ha fino a 250 dipendenti, un fatturato fino a 50 milioni di euro e un totale di bilancio fino a 43 milioni di euro; (ii) impresa di piccole dimensioni un’impresa che ha fino a 50 dipendenti e un fatturato o un totale di bilancio fino a 10 milioni di euro; (iii) micro impresa un’impresa che ha fino a 10 dipendenti e un fatturato o un totale di bilancio fino a 2 milioni di euro.
[2] Il gestore è tenuto ad adottare principi e criteri ESG di trattamento, limitazione ed esclusione dello stesso tenore di quelli definiti dalle Politiche di Investimento e di Finanziamento Responsabile di CDP e dalle Politiche Settoriali pertinenti disponibili sul sito web istituzionale nella sezione Sostenibilità - Governance e politiche.
[3] A titolo esemplificativo e non esaustivo:
Con specifico riferimento all'ambito antiriciclaggio la società dovrà altresì assicurare l'esistenza di adeguati presidi di controllo e monitoraggio che permettano, ad esempio, di adempiere correttamente agli obblighi di adeguata verifica della clientela, di controllo costante sui rapporti, di conservazione dei dati e delle informazioni e di segnalazioni delle eventuali operazioni sospette, nonché di valutare compiutamente l'esposizione al rischio di riciclaggio al fine di contenere tempo per tempo le vulnerabilità identificate e di adottare interventi di remediation risk based.
Congiuntamente CDP tiene conto anche dei seguenti ulteriori criteri:
[4] Se per policy interna il FEI non avrà mandati attivi per l’Italia o sufficienti risorse da destinare al mercato italiano o alle singole iniziative di fondi, CDP potrà investire nel fondo con altri investitori istituzionali.
Il gestore di OICR interessato dovrà compilare, per ogni singola iniziativa di investimento, una scheda fondo - nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2025 e il 30 novembre 2025 - (cfr. “Allegato 1. Scheda fondo”) ed inviarla insieme al set documentale: "Documenti da allegare".
Si rappresenta che alcuni dei documenti da scaricare sono disponibili nella sezione in basso “Documenti correlati".
Per ogni iniziativa di investimento, che si intende sottoporre all’attenzione di CDP, il gestore di OICR interessato dovrà inviare il set documentale completo e sottoscritto via PEC/mail ai seguenti indirizzi cdpspa@pec.cdp.it e fondicreditodigitallending@cdp.it.
I potenziali gestori di OICR interessati dovranno prendere atto e accettare che:
qualsiasi impegno a partecipare alla relativa potenziale operazione dovrà intendersi subordinato, tra l’altro, ai necessari approfondimenti interni di CDP, al positivo esito dell’analisi istruttoria di CDP – che sarà condotta sulla base di documenti ed informazioni forniti dal relativo gestore, nel presupposto della loro correttezza, completezza, accuratezza e veridicità – e all’ottenimento delle previste approvazioni della relativa potenziale operazione, a insindacabile giudizio di CDP, da parte dei competenti organi deliberanti di CDP, nonché alla definizione della documentazione contrattuale e finanziaria in forma e sostanza soddisfacenti per CDP medesima, anche alla luce dei criteri sopra declinati;
CDP si riserva di non dare seguito e/o di sospendere o interrompere in qualsiasi momento, a proprio insindacabile giudizio, il processo di selezione dei potenziali gestori e dei potenziali OICR, nonché il processo di valutazione della potenziale operazione di investimento, anche per le iniziative che rispettano i criteri sopra declinati, senza che ciò possa in alcun modo determinare alcuna forma di responsabilità e/o di obbligo di risarcimento o rimborso nei confronti degli interessati e/o di terzi.